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"RAYS OF THE ROSE+CROSS"

Cristo è il Messaggero Divino, la LUCE MISTICA

Traduzione dall’inglese di Anna Maria Piantanida

 

 

Questo testo è basato principalmente sulla Bibbia e sulla Cosmogonia Rosacrociana o Cristianesimo Mistico.

 

Cristo è il messaggero divino, questa è una meravigliosa asserzione. All’inizio nella Bibbia noi leggiamo che Cristo è o non è, d’origine divina.

In Matteo, 17: 5, possiamo leggere: "Egli stava parlando, quando una nuvola luminosa li avvolse con la sua ombra e, una voce fuori dalla nube, disse: Questo è il mio adorato Figlio, in cui mi sono compiaciuto; ascoltatelo". Una simile asserzione può essere trovata anche in Matteo, 3: 17, in Marco, 1: 11 e 9: 7, in Luca, 3: 23 e 9: 35, mentre in 18: 19, dice: "Se qualcuno non ascolterà le parole che egli dirà in mio nome, io gliene domanderò conto". A noi sembra, che ora, possiamo essere veramente certi, che Cristo è di "Origine Divina".

È un Messaggero?

Certamente, come il Nuovo Testamento chiede al lettore di "riceverlo", mentre Il vecchio Testamento dice, che: "le parole che dirà nel mio nome."

E’ questo, è in nome di Dio.

Come possiamo essere sicuri che Cristo parla nel nome di Dio?

Per fare questo, ora faremo riferimento alla Cosmogonia Rosacrociana o Cristianesimo Mistico, allo scopo di imparare chi è il Cristo.

Secondo il Cristianesimo Mistico, l'evoluzione dell’uomo, nel nostro attuale Gran giorno di Manifestazione, è divisa in sette Periodi, chiamati: il Periodo di Saturno, il Periodo del Sole, il Periodo della Luna, il Periodo della Terra, il Periodo di Giove, il Periodo di Venere ed il Periodo di Vulcano.

In questo momento siamo nella seconda metà del Periodo della Terra. Abbiamo appena passato la fine della nostra involuzione e sta iniziando una nuova evoluzione, ovvero, la spiritualizzazione della materia, da cui otterremo, il nostro ritorno a Dio, nostro Padre.

In questo schema dell'evoluzione, Cristo è il più alto Iniziato del periodo del Sole. Ciò significa, che questo grande Iniziato, il Cristo, ha completato la Sua unione col Secondo aspetto di Dio, la SAGGEZZA.

Secondo il Cristianesimo mistico, i tre Aspetti di Dio, sono: VOLONTA', SAGGEZZA e ATTIVITA'.

L'entità che noi chiamiamo il PADRE, ha completato la Sua unione col primo aspetto di Dio, la VOLONTA’; poi viene il FIGLIO, chiamato anche il CRISTO ed in seguito, GEOVA, l'Iniziato più Alto del Periodo della Luna, che ha completato la Sua unione col terzo aspetto di Dio, l’ATTIVITÀ’.

Un messaggero porta sempre un messaggio ed il Cristo, l’ha consegnato, un messaggio molto importante, oltre ai Suoi Comandamenti.

Per comprendere questo messaggio, dobbiamo studiare brevemente la composizione visibile ed invisibile dell’uomo.

La Filosofia Rosacrociana o Cristianesimo Mistico, insegna che l'uomo è un essere complesso che possiede:

Un Corpo Denso, che è lo strumento visibile che usa qui, in questo mondo, per lavorare; il corpo che noi comunemente crediamo essere l’uomo completo.

Un Corpo Vitale, che è fatto di Etere e che pervade il corpo visibile come l’etere permea tutte le altre forme. Quel corpo etereo è il nostro strumento per differenziare l'energia vitale del sole. Dal chiaroveggente è visto come una nube, estendersi di un pollice e mezzo, al di fuori del nostro corpo visibile.

Un Corpo del Desiderio, che è la nostra natura emotiva. Questo veicolo, il più bello, pervade entrambi i corpi, vitale e denso. È visto dal chiaroveggente, estendersi, approssimativamente, di 16 pollici, fuori dal nostro corpo visibile, è localizzato nel centro di questa nuvola ovoidale, allo stesso modo di come il tuorlo è nel centro di un uovo.

la Mente, che funziona come uno specchio, che riflette il mondo esterno ed abilita l'Ego a trasmettere i suoi ordini come pensieri e parole spingendolo, all’azione. L'Ego è il triplice Spirito, il Dio in noi, che usa questi veicoli per accumulare esperienze nella scuola della vita. I tre aspetti dello Spirito sono:

  • Lo Spirito Divino il quale ha emanato da se stesso il corpo denso,

  • Lo Spirito di Vita il quale ha emanato da se stesso il corpo vitale,

  • Lo Spirito Umano il quale ha emanato da se stesso il corpo di desiderio.

Il Messaggio del Cristo, concernente il corpo vitale:

Quando analizziamo il corpo vitale dell’essere umano, noi troviamo che include quattro eteri e nell’uomo, tutti i quattro eteri sono dinamicamente attivi ed altamente organizzati nel suo corpo vitale:

Ciò significa che nell’attività dell’etere chimico, l'essere umano è capace di assimilare il cibo e di crescere.

  • Le forze che lavorano nell'etere vitale l'abilitano a propagare la sua specie.

  • Le forze nell'etere leggero provvedono al corpo denso con calore, lavoro sul sistema nervoso ed i muscoli, aprendo così le porte di comunicazione col mondo al di fuori dal modo dei sensi.

  • L'etere riflettore rende capace lo Spirito di controllare il suo veicolo per mezzo del pensiero. Questo etere memorizza anche l'esperienza passata come memoria.

Gli eteri dei quali noi ora parleremo particolarmente sono la vita eterea, l'etere leggero e l’etere riflettente, come Max Heindel che dà una definizione meravigliosa del CRISTO nel suo libro: "La trama del Destino", pagina 14.

Come le nuove forme sono create col secondo etere del corpo vitale, così l’Io Superiore, il CRISTO INTERIORE, è formato da questo stesso veicolo, il corpo vitale, nei suoi più alti aspetti incorporati nei due eteri superiori. Per capire perché il Cristo deve formarsi e nascere in tutti noi, ci riferiremo ad un’altra citazione del Cristianesimo Mistico (Insegnamenti di un Iniziato) che rende in modo più chiaro l’argomento: Ora ricordiamo che le condizioni necessarie per la nostra emancipazione dalle condizioni prevalenti in Atlantide erano in parte fisiologiche: noi dovevamo sviluppare i polmoni per respirare l'aria pura nella quale noi ora siamo immersi e che permette al corpo vitale di vibrare ad un più rapida frequenza di come lo permetteva l'umidità pesante di Atlantide. Ricordando ciò noi vedremo senza difficoltà quale avanzamento ci sarà in futuro nel liberare completamente il corpo vitale dagli ostacoli del corpo denso per permettergli di vibrare nell’aria pura.

Questo è ciò che accadde sull’alto monte noto esotericamente come il" Monte della Trasfigurazione". Uomini avanzati di varie età, Mosè, Elia e Gesù (o piuttosto il corpo di Gesù animato da Cristo) apparvero nel luminoso manto dell’anima liberato dal corpo, che tutti avranno nella Nuova Galilea, il Regno di Cristo. "Carne e sangue non possono ereditare il regno" (1 Corinzi 15:50), per lui interferirebbe con il progresso spirituale di quel giorno; così quando Cristo ci apparirà noi dobbiamo essere preparati con un corpo anima e così dobbiamo essere pronto a staccarci dal nostro corpo denso per essere " rapiti tra le nuvole per andare ad incontrarLo nell'aria" (1 Thessalonians 4:17).

Noi vediamo che il Nuovo Testamento conferma le asserzioni del Cristianesimo Mistico.

Il corpo anima è chiamato soma psuchicon da Paolo nelle sue Lettere, ed è il Cristo interiore. Le citazioni seguenti sono prese dal Nuovo Testamento. Loro si riferiscono al Cristo interiore, chiamato anche il Corpo Anima in italiano e soma psuchicon in greco:

  • Romani 13:14": Rivestitevi invece del Signore Gesù Cristo, e non seguite la carne nei suoi desideri.

  • 2 corinzi 13:5": Esaminate voi stessi se siete nella fede; mettetevi alla prova. Non riconoscete forse che Gesù Cristo abita in Voi?, a meno che la prova non sia contro di Voi!"

  • 2 corinzi 6:16:Quale accordo tra il tempio di Dio e gli idoli? Noi siamo il tempio del Dio vivente, come dio stesso ha detto: "Abiterò in mezzo a loro, e con loro camminerò; ed io sarò il loro Dio, e essi saranno la mia gente".

  • Efesini 2:22: "in lui anche voi insieme con gli altri venite edificati per diventare dimora di Dio per mezzo dello Spirito".

  • Galati 3:27: "poiché quanti siete stati battezzati in Cristo, vi siete rivestiti di Cristo".

Gli altri passaggi nella Bibbia indicano più o meno chiaramente all’umanità che Cristo deve nascere interiormente, incluso il seguente:

  • Matteo 1: 23: "Ecco, la Vergine concepirà e partorirà un figlio che sarà chiamato Emmanuele, che significa Dio con Noi".

La Vergine qui citata è il segno astrologico della Vergine. Permetteteci di dare di nuovo la definizione del Cristo interiore, o Io Superiore, come citato nella trama del Destino.

Come nuove forme sono create attraverso il secondo etere del corpo vitale, così l’Io Superiore, il Cristo Interiore, è formato attraverso questo stesso veicolo nei suoi più alti aspetti,incorporati nei due eteri superiori.

Il Vecchio Testamento ci dà informazioni simili:

  • Isaia 9:6: "Poiché un bambino è nato per noi, ci è stato dato un figlio: Sulle sue spalle è il segno della sovranità ed è chiamato Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre per sempre, Principe della Pace"

Nella trama del Destino, noi leggiamo che "come dal momento della nascita un bambino richiede nutrimento, pure il Cristo interiore è un neonato che richiede di essere nutrito sino a che raggiunga la statura di un uomo. E come il corpo fisico cresce per l'assimilazione continua di materiali estratti dalla regione chimica – i solidi, i liquidi ed il gas –così pure, il Cristo [interiore] cresce, anche i due eteri superiori crescono in volume e forma un’aureola luminosa attorno all'uomo o alla donna sufficientemente illuminati per dirigere i loro sguardi verso il cielo; quest’aureola riveste il pellegrino con una luce così brillante che egli " cammina realmente nella luce,".

Grazie agli esercizi raccomandati dalle Scuole Occidentali dei Misteri Rosacrociani, diventa possibile, col tempo, dividere i due eteri superiori, e l’aspirante sarà in grado allora di uscire dal corpo fisico, lasciandolo momentaneamente nell’involucro materiale, animato solamente dai due eteri inferiori; Egli sarà allora divenuto ciò che noi chiamiamo una "Guida Invisibile".

Permetteteci di riunire, ora, tutti i nomi dati al Corpo Anima:

Nelle Lettere di Paolo, è chiamato un soma psuchicon (1 corinzi: 15:44, tradotto male come "corpo naturale").

L'Anima Corpo con la quale sono fatti i due eteri - leggeri come l'aria e perciò capaci di lievitazione - come anche il Dorato Manto nuziale e la Pietra Filosofofale o la Pietra Vivente, detta da qualche vecchio filosofo l’Anima Diamante, per lui è luminosa, lustro, e scintillante gemma inapprezzabile.

Esso fu chiamato anche il Veicolo Siderale e il corpo Astrale dagli Alchimisti del Medioevo, a causa dell'abilità che ha conferito nell’attraversare le regioni stellate.

Ma questo Corpo Astrale non è da confondere col Corpo Desiderio che alcuni degli pseudo-occultisti moderni sbagliando chiamandolo Corpo Astrale.

Nella Leggenda Massonica, al Corpo Anima è dato un altro nome, come noi sappiamo, Hiram Abiff, il Figlio della Vedova, abbandonato da suo padre, lo Spirito di Lucifero Samael, dopo il battesimo di fuoco nel Mare di Fusione e come lui ricevette la missione per preparare la via per il regno fra i Figli di Caino, i suoi fratelli, sviluppando le loro arti e mestieri come costruttori del tempio – Massoni - e che insegna loro la preparazione della Pietra Filosofale o Mare liquefatto.

Un po’ più avanti nella Leggenda Massonica, ci dicono che il Mare fuso, "essere di estrema purezza, non conterrebbe colore, ma assomiglia ad un Mare di Vetro", il quale Mare di Vetro si riferisce ad una Rivelazione, capitolo 15 verso 2":

"Vidi pure come un mare di cristallo misto a fuoco: e coloro che avevano ottenuto la vittoria sulla bestia, e al di sopra della sua immagine, e al di sopra della sua impronta, e sopra il numero del suo nome, stavano ritti sul mare di cristallo, accompagnando il canto con le arpe di Dio".

E nella Rivelazione, capitolo 21 verso 11, c’è detto che la "luce della Gerusalemme santa... è chiara come cristallo".

Anche nel capitolo 22 verso 1, noi leggemmo che "un fiume d’acqua viva limpida come cristallo, che scaturiva dal trono di Dio e dell'Agnello".

Poi, ancora più lontano nella Leggenda Massonica, c’è raccontato di una "pietra" e la conoscenza di "questa "Pietra Bianca" renderebbe anche capace la persona di alzare il velo dell'invisibilità ed d’incontrare le Gerarchie sovrumane, che lavorano nel mondo con una impensata potenza dalle masse".

E noi acquisiamo più dettagli su questa preziosa "pietra" negli Insegnamenti di un Iniziato. Così, al momento del battesimo, Gesù divenne "un Figlio della Colomba" e fu riconosciuto da un altro, "Simone Bar-Jonas," (Simone, Figlio della Colomba).

Quando fu riconosciuto per il Segno della Colomba, il Maestro chiamò il discepolo "roccia", pietra di fondazione, e gli promise le Chiavi dei Cieli". Queste non sono parole vane né casuali promesse.

Esse nascondono fasi di sviluppo animico che ognuno di noi deve affrontare se non le ha ancora superate.

Qual è dunque questo "Segno di Giona" che il Cristo Portava in Se, visibile solo a coloro che erano in grado di vederlo, se non la "dimora celeste" (un’altra parola per il corpo anima) di cui San Paolo desiderava tanto essere circondato, l’inestimabile tesoro in cui brillano e scintillano come pietre preziose tutte le nobili azioni di numerose vite?

Ognuno di noi possiede una piccola dimora celeste la"Casa del Paradiso". Gesù, l’essere puro e santo che tutti sovrasta, era probabilmente splendido a vedersi, e possiamo immaginarci quale doveva essere il Suo splendore quando Egli discese, come possiamo pure farci un’idea dell’"accecamento" di coloro che chiedevano un miracolo.

Osserviamo così che queste " pietre" per il "Tempio" costruito senza l’ausilio delle mani, passano attraverso un'evoluzione o un processo preparatorio. In primo luogo abbiamo "petros" il diamante allo stato grezzo, cioè come si trova in natura.

Quando leggiamo con il cuore, il passaggio della prima Lettera ai Corinzi, 10:4:

"E Tutti bevvero la stessa bevanda spirituale; perché bevevano alla roccia spirituale [Pietro] che li seguiva e la roccia era Cristo".

Veniamo illuminati sull’argomento.

A poco a poco, ci siamo impregnati "dell’acqua vitale" che scaturisce dalla grande roccia. Noi siamo stati levigati come "lithoi zontes" (pietre viventi), destinati ad essere accomunati con quella "Grande Pietra" che i costruttori scartarono; e quando noi avremo ben operato sino alla fine, noi riceveremo finalmente nel Regno il diadema, più prezioso, il "psiphon leuken", (la pietra bianca) con il Nuovo Nome.

Vi sono tre tappe nell'evoluzione della "Pietra del Saggio": "Pietro", la roccia grezza e dura; "Lithon", la pietra levigata dal servizio e preparata perché vi si possa scrivere; e "psiphon leuken" , la pietra bianca e tenera che attira a sè tutti coloro che sono deboli e pesantemente oppressi.

Molte cose, di cui non si può scrivere, sono nascoste nella natura e nella composizione della pietra, in ciascuna sua tappa: occorre perciò saper leggere fra le righe. E questa è la ragione perché, nei Misteri delle Grandi Opere, Max Heindel ci dice ciò.

È precisamente la missione dell’Ordine Rosacrociano, che lavorando attraverso la "Rosicrucian Fellowship", promulgare un metodo scientifico di sviluppo che ben si adegui particolarmente al popolo Occidentale secondo il quale si può costruire quest’abito nuziale, così che noi possiamo accelerare il giorno del Signore.

E le Sacre Scritture diffondono le stesse informazioni, comunque in un modo più "velato".

Nel 1 Corinzi 15:37-38, 40 noi leggiamo:

"E quello che semini non è il corpo che nascerà, ma un semplice chicco, di grano per esempio o di altro genere. E Dio gli dà un corpo come ha stabilito, e a ciascun seme il proprio corpo. …Vi sono anche corpi celesti e corpi terrestri, ma altro è lo splendore dei corpi celesti, e altro quello dei corpi terrestri".

In 1 Giovanni 3:9, noi leggiamo: "Chiunque è nato da Dio non commette peccato, perché un germe divino dimora in lui, e non può peccare perché e nato da Dio".

L’insegnamento della Bibbia ci permette di divenire consapevoli del fatto che Cristo deve nascere dentro di noi. Noi dobbiamo anche capire molto chiaramente che il Cristo che è nato dentro di noi è il nostro vero Salvatore, e non il Cristo Cosmico che è come dire il Cristo esterno.

Il Cristo esterno, o il Cristo Cosmico, ci aiuta nel compito di far nascere il Cristo interiore; comunque, è nostro compito il formare il Cristo interiore.

Il Cristo interiore , o corpo Anima, è il veicolo del quale l’umanità avrà bisogno per vivere nella sesta Epoca o Nuova Galilea.

QUESTO È IL MESSAGGIO PORTATO A NOI DAL CRISTO, IL MESSAGGERO DIVINO.

 

Marie-José Clerc

 

 

 

 

 


 

 
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