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"RAYS OF THE ROSE+CROSS"

CONSIDERAZIONI OCCULTE SULL'AGOPUNTURA

Traduzione di Olga Faella

 

Sono apparsi, e continueranno ad apparire su diverse pubblicazioni, alcuni articoli riguardanti l'agopuntura. Quello di Paul M. Martin, apparso nel numero di novembre 1972 della rivista Kiwanis cita dei fatti che meritano riflessione:

Gli entusiasti dell'agopuntura parlano del successo ottenuto nel trattare l'influenza, il diabete, l'ipertensione, l'asma, il mal di denti, la cecità, l'eczema, la dissenteria, l'emicrania, le malattie epatiche, l'artrite, la tubercolosi, le malattie menta-li e molte altre infermità. I modici cinesi parlano di guarigione della sordità infantile. I medici tedeschi affermano che l'agopuntura è stata usata con successo nella guarigione del morbo di Parkinson. Alcuni rapporti provenienti dalla Russia citano la guarigione di diverse malattie della pelle grazie all'agopuntura...

Il testo originale dell'agopuntura, definito «Il classico di medicina interna dell'Imperatore Giallo», spiega che il corpo ha 12 condotti verticali o meridiani che corrispondono a degli organi specifici. Quando una persona è in buona salute, l'energia vitale circola liberamente attraverso il corpo ed essa prova un senso di benessere. Secondo i principi tradizionali dell'agopuntura, la salute viene meno quando uno o più punti d’agopuntura si ostruiscono, cosa che causa dolore, artriti nelle circolazioni o cattivo funzionamento degli organi. Una puntura d'ago nel punto appropriato, ripristina la circolazione regolare e uniforme dell'energia vitale. La profondità d’inserimento degli aghi, varia da 1 a 5 pollici (5-6 mm). Il trattamento può comportare l'introduzione d’aghi in modo intermittente o continuo per un giorno o più...

Gli aghi non sono necessariamente introdotti negli organi malati o vicino agli stessi. I punti dell’agopuntura possono trovarsi distanti dagli organi ammalati, ma si trovano sempre sul meridiano che si ritiene alimenti e fortifichi quell'organo particolare. Per esempio, gli agopuntori, dicono che quando un ago viene introdotto alla profondità voluta nel «punto appendice» della gamba destra, cessa l'infiammazione nell'appendice stessa.

Basata sul vecchio studio del Tao, la teoria dell'agopuntura considera che l'uomo è un microcosmo dell'universo e soggetto alle stesse leggi. Tao, o flusso ininterrotto di vita, circola attraverso i 12 meridiani con la duplice forza del Yin e del Yan. Secondo la tradizione, Yin è femminile (freddo, oscuro e negativo), mentre Yan ê maschile e positivo. Quando le forze si equilibrano e circolano liberamente, ne risulta la salute. Lo squilibrio si manifesta mediante la malattia non solo dei meridíani bloccati, ma anche degli organi corrispondenti...

Fatta la diagnosi all'ammalato, l'agopuntore sceglie minuziosamente i punti da pungere e v’introduce gli aghi per stimolare la corrente d’energia...

Considerando l'uomo come un tutto e non un ammasso di piccole parti, l'antica credenza non riconosce la varietà delle malattie. Vedono la causa in uno squilibrio di corrente energetica ed ogni malattia n’è la manifestazione. I microbi non causano la malattia, ma semplicemente si moltiplicano in un corpo debole che non può resistere al loro attacco. Un medico vietnamita, parlando della tubercolosi, sosteneva che egli non ignorava, la presenza dei bacilli di Koch, ma che esistevano perché i polmoni erano deboli. I bacilli creano la conseguenza dello stato dei polmoni e non la causa. Quando l'agopuntura ripristina, attraverso i meridiani del corpo, l'equilibrio della corrente energetica, il polmone è guarito e i bacilli debellati.

" Molti sostenitori pensano che l'agopuntura non può ridar vita a degli organi logori e che non può guarire i tumori cancerosi, benché possa impedirli. Tuttavia il loro entusiasmo e la loro fiducia differiscono, quando descrivono quali malattie la loro scienza potrebbe precisamente guarire.

Le malattie mentali continuano ad essere il problema sconcertante e tragico della nostra civilizzazione. Le nuove terapie promettono aiuto e sono soppiantate da altre medicine o tecniche che a loro volta falliscono nel trattamento delle malattie mentali. I medici cinesi usano ancora un trattamento combinato d’agopuntura, di piante medicinali e di medicine moderne e indicano un tasso di guarigione del 70% nell'Ospedale psichiatrico della Provincia di Hunan.

Fra i numerosi sviluppi spettacolari dell'agopuntura, n’esiste uno di cui i cinesi, si vantano ed è quello della guarigione della sordità. Benché indichino d’essere ancora allo stato sperimentale, sembrano sicuri che questo metodo, a lungo andare, sarà efficace. Essi credono che l'agopuntura farà il suo effetto solo se la sordità è la conseguenza di certe malattie contratte durante l'infanzia.

Un medico ha spiegato che i punti d’agopuntura che si trovano vicino alle orecchie, hanno effetto rapido, ma temporaneo, mentre i punti situati nelle braccia e nelle mani, operano un cambiamento più graduale, ma più durevole. Nella maggior parte dei casi si ottengono dei risultati dopo circa un anno.

Durante gli ultimi tre anni, la sola agopuntura, era utilizzata in Cina, per l'anestesia in più di 400.O00 interventi chirurgici, compresa l'operazione a cuore aperto. Alcuni giornalisti americani hanno dichiarato di aver osservato un cinese sorseggiare tranquillamente un succo d'arancia, mentre il chirurgo gli teneva tra le mani il suo cuore pulsante.

Un aspetto indiscusso della questione, è il punto di vista tradizionale il quale afferma che l'uomo é parte integrante del Cosmo. E' parte di un tutto, un microcosmo dell'universo; egli è un'unità integrata con la natura e con tutti gli altri uomini. Questo è in forte contrasto con gli sviluppi della scienza occidentale secondo la rivoluzione scientifica che ha avuto inizio da alcuni secoli. La scienza ha fatto dei rapidi progressi tecnologici, ma ha anche creato la tendenza alla frammentazione e alla suddivisione. E' questa la realtà corrente della scienza medica occidentale? Così la tendenza anche a una specializzazione sempre più estesa, tanto nella ricerca quando nella pratica, ha originato un sistema che tratta i sintomi, mentre l'agopuntura tratta il corpo intero.

Per quanto riguarda la salute, l'arte orientale offre una visione nuova e piena di speranza a quelle numerose persone che non hanno potuto averla usando i sistemi di trattamento convenzionali. Nello stesso tempo presenta alla scienza medica occidentale il mezzo per un riesame della direzione o dell'approssimarsi della guarigione.

La scienza occulta afferma che secondo come l'agopuntura può realizzare l'equilibrio della corrente di forza vitale nel corpo apporta un contributo nel processo di guarigione. Come M. Martin afferma, il corpo è ben armato per guarir da solo, se tuttavia, gli si dà l'occasione di equilibrarne la potenza.

L' equilibrio, é naturalmente molto di più di una questione d’ordine puramente fisico o vitale. Nel processo di guarigione di una malattia mentale si deve tener conto dell'equilibrio emozionale e mentale dell'individuo, nonché del contesto karmico di quella particolare malattia. Abbiamo spesso riportato la verità esoterica, che la malattia proviene da fattori interni piuttosto che da fattori esterni. L'obbedienza dell'Ego alle leggi della Natura determina lo stato di salute nella presente vita e in quelle future.

Si raggiunge perciò la guarigione assoluta, solo quando l'Ego cambia atteggiamento e condotta, in modo da vivere in perfetta armonia con le leggi della Natura che egli ha violato. E questo, più d’ogni altra considerazione, interferisce sull'equilibrio, dal quale dipende tutta la salute.

Sono certamente fondati i commenti di M. Martin sulla tendenza medica alla frammentazione e alla divisione in settori, perché la vera natura della malattia ,è piuttosto un fenomeno universale che si estende dappertutto e non un fenomeno localizzato. Per il trattamento, sembra dunque più logico tener conto dell'intero organismo, piuttosto che della singola parte dove si manifesta il dolore. Se l'agopuntura, opportunamente applicata, libera indubbiamente la forza vitale che era bloccata, sembra più logico supporre che tutto il corpo ne trarrà beneficio.

Anche altri sistemi di guarigione, compresa la riflessologia e la chiroterapia, riconoscono che la sorgente fisica di una malattia specifica, spesso risiede non nel punto della sua manifestazione, ma in un'altra parte del corpo. Queste discipline, come l'agopuntura, cercano di guarire la causa o di rivitalizzare l'organismo piuttosto che di trattare semplicemente i sintomi localizzati. La riflessologia aggiunge che quando sono correttamente stimolate alcune «superfici riflesse» nel corpo, in particolare sotto la pianta dei piedi e nel palmo delle mani, si può guarire con successo la malattia degli organi corrispondenti o parti del corpo. Nella chiroterapia le manipolazioni mirano allo stesso fine. Evidentemente queste forme di terapia, riportano l'energia vitale che è stata ritirata dalle parti malate, la quale riprende a circolare regolarmente. A tale riguardo quindi, l'agopuntura non ha uguali né precedenti.

Sarebbe interessante seguire i futuri sviluppi delle ricerche sull'agopuntura. Dal punto di vista occulto vorremmo sapere molto di più dei suoi effetti circa le malattie mentali. Quali malattie mentali sono stato guarite dall'agopuntura? Max Heindel ricorda, che quando non vi è una corretta connessione fra i diversi veicoli dell'Ego, vi sono le debilitazioni mentali. Talvolta questo può avvenire, quando l'Ego, al momento di penetrare entro la matrice, prima della nascita, impressionato dalle difficoltà che presenta la sua vita futura durante il panorama prospettatogli, cerchi invano di sfuggirla; con questo atteggiamento egli provoca, infatti, una violenta separazione, che impedisce la connessione regolare dei centri eterici e fisici. Nel corso dell'esistenza, uno choc può forzare l'Ego ad abbandonare i suoi veicoli e a creare le medesime conseguenze.

Quando, nei suoi effetti sulla forza vitale, l'agopuntura proverà che è in grado di arrivare ad effettuare, un vero ristabilimento della connessione dei veicoli dell'Ego, costituirà una scoperta di grande, effettiva portata.

(Da "Rays" luglio 1973 )

 

 

 


 

 

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