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FAQ - LE 10 DOMANDE PIÙ FREQUENTI

 

 

 

 

1. Cuore dell'Insegnamento Rosacrociano è il vangelo del servizio. 

Per amore verso di noi la Divinità manifestò l'Universo. Le grandi Gerarchie Creatrici sono state tutte, e alcune lo sono tuttora, al nostro servizio. I luminosi angeli stellari, i cui corpi di fuoco vediamo roteare attraverso lo spazio, hanno lavorato con noi per delle epoche intere, e a tempo debito il Cristo venne a portarci l'impeto spirituale di cui avevamo bisogno. È anche significativo che alla fine della parabola sull'ultimo giudizio, il Cristo non abbia detto: "Bene hai fatto, tu grande ed erudito filosofo, che conosci la Bibbia, la Cabala, la 'Cosmogonia' e tutta la letteratura misteriosa che rivela il lavoro complesso della natura", ma abbia detto: "Bene hai fatto, tu buono e fedele servitore... entra nella gioia del tuo Signore... poiché io avevo fame, a mi hai dato da mangiare; avevo sete, e mi hai dato da bere...". Non una sola parola sulla conoscenza; l'intera enfasi fu posta sulla fedeltà e il servizio.

Vi è una ragione occulta per questo: il servizio costruisce il corpo-anima, il glorioso abito nuziale senza il quale nessun uomo può entrare nel regno dei cieli, definito in occultismo "La Nuova Galilea", che ne siamo o meno consapevoli mentre compiamo il lavoro. Inoltre, man mano che il luminoso corpo-anima cresce dentro e intorno ad una persona, la luce le insegnerà sui Misteri senza bisogno di libri, e chi sia così istruito da Dio conoscerà di più di quanto tutti i libri del mondo contengano. A tempo debito, la vista interiore si aprirà e mostrerà la via che conduce al Tempio.

Se vuoi insegnare ai tuoi amici, non importa quanto possano essere scettici, ti crederanno se predicherai il vangelo del servizio.

Devi però predicarlo con le azioni. Tu stesso devi diventare servitore degli uomini se vuoi che essi ti credano. Se vuoi che ti seguano, devi condurli, altrimenti avranno il diritto di interrogarsi sulla tua sincerità. Ricorda, "tu sei una città sopra una collina", e quando professi qualcosa essi hanno il diritto di giudicarti dai tuoi frutti; pertanto, parla poco, servi molto.

2. Chi sono i Rosacroce?

L'antica Fratellanza Rosacroce consisteva di esseri altamente spirituali che erano molto più avanzati dell'umanità ordinaria in purezza e saggezza spirituale. Essi furono chiamati alchimisti, dottori e matematici: dodici Superuomini del quattordicesimo secolo, che erano guidati e che cooperavano con un tredicesimo conosciuto col nome di Christian Rosenkreuz (Cristiano Rosa Croce). Questi tredici augusti uomini operavano segretamente. Formavano fra loro una Fratellanza nota come Ordine Rosacroce, o l'Ordine della Rosa Croce. I loro insegnamenti furono dati ad un esiguo numero di persone; nulla fu mai pubblicato fino all'anno 1614, quando un piccolo pieghevole scritto in tedesco cominciò a circolare fra chi era pronto a ricevere questi insegnamenti.

Questa Fratellanza segreta esiste ancora oggi, e sta ancora operando per l'elevazione dell'umanità. Solo coloro che sono spiritualmente avanzati sono ammessi a questo circolo interno del movimento Rosacroce, e questi medici dell'anima si possono trovare a capo di alcuni grandi movimenti o paesi e la loro opera è direttamente connessa con il progresso e il lavoro del mondo. Questi Fratelli, che noi definiamo i Fratelli Maggiori, non si fanno mai conoscere come tali, e lavorano disinteressatamente per il bene dell'umanità.

3. Chi era Max Heindel?

Max Heindel, ingegnere navale di origine danese, a seguito delle vicissitudini personali e aiutato dalla sua forte personalità e volontà, decise di intraprendere la ricerca delle risposte ai problemi e ai fatti della vita. Questa ricerca lo portò al contatto con i Fratelli Maggiori dell'Ordine Rosa-Croce, che lo scelsero come araldo della loro conoscenza - definita Saggezza Occidentale - al fine di aiutare l'umanità nel nostro cruciale momento evolutivo. Per questa missione, Max Heindel fondò l'Associazione Rosacrociana.

Egli mai volle essere chiamato Maestro, essendo l'autonomia dello studente una delle chiavi degli Insegnamenti Rosacrociani. Tuttavia lo sviluppo occulto che sviluppò gli consentì di indagare a comprovare la veridicità degli insegnamenti.

La sua opera fondamentale "La Cosmogonia dei Rosacroce" è il testo-base su cui si fonda la Scuola Rosacrociana.

4. I Rosacroce insegnano che il Cristo era un Messaggero divino, il Salvatore del mondo?

I nostri insegnamenti attestano come centrale nella storia e nell'evoluzione l'intervento salvifico del Cristo. Questo intervento si è reso necessario a seguito dell'istigazione luciferica (gli angeli ribelli), che condusse l'uomo a perdere il contatto con i mondi e gli abitanti dei piani più sottili (la cacciata dall'Eden). Le conseguenze di questa "materializzazione" avrebbero condotto nel tempo all'impossibilità della sopravvivenza dell'uomo e di tutti gli abitanti del pianeta da lui abitato, oltre all'impossibilità di una evoluzione regolare. Da quel momento perciò tutte le Gerarchie celesti iniziarono ad agire per la nostra salvezza.

La prima azione fu quella di Jehovah - il "Signore" della Bibbia - che condusse per mano, per mezzo del premio e del castigo, l'umanità infantile. Jehovah è il capo degli Angeli, Gerarchia alla quale anche gli Spiriti Luciferici appartengono, seppure in modo irregolare.

La seconda e decisiva azione, conseguente dalla prima, iniziò quando l'uomo fu maturo per cominciare ad autodeterminarsi responsabilmente. Intervenne allora il capo della Gerarchia superiore a quella degli Angeli, cioè degli Arcangeli: lo Spirito Solare che è il Cristo. Egli inaugurò una Nuova Alleanza, non più fondata sulla Legge (castigo), ma che col tempo porterà l'uomo ad utilizzare positivamente la prerogativa ottenuta grazie all'istigazione luciferica, cioè la Libertà, superando però l'egoismo. Libertà e responsabilità sono termini inscindibili, due facce della stessa medaglia: quando manca una, finisce per mancare anche l'altra. La legge non sarà allora più imposta dall'esterno come a chi non è in grado di comprenderla, ma dovrà diventare una conquista interiore libera: l'Amore.

Per compiere questa missione, l'Arcangelo Cristo aveva necessità di comparire come uomo fra gli uomini, superando l'antica manifestazione dall'alto/esterno che conduceva al "timor di Dio". Per questo motivo ebbe bisogno di utilizzare un corpo umano, che Gli fu fornito dall'essere umano più evoluto, Gesù di Nazareth. Noi perciò consideriamo i termini Gesù-Cristo come appartenenti a due entità separate, che collaborano per la salvezza del genere umano.

5. I Rosacrociani credono nella Rinascita e nella Legge di Conseguenza?

Dal punto di vista esoterico la morte non esiste!

Se infatti concepiamo l'uomo come un essere multidimensionale, comprendente un corpo fisico che gli consente di agire nel piano materiale, un corpo vitale che gli dà l'energia e la vita, un corpo emozionale che gli dà l'impulso a muoversi e sperimentare e un corpo mentale che lo mette in relazione con il pensiero e lo spirito, la morte altro non è che rompere il legame fra il primo corpo - il corpo fisico - e gli altri. Il corpo fisico viene così abbandonato e l'uomo continua a vivere negli altri corpi nei piani sottili o spirituali.

Lo stesso processo avviene ogni notte quando dormiamo; la differenza consiste nel fatto che durante la notte il cordone argenteo, un sottile filo luminoso che tiene legati i corpi superiori al fisico, non si rompe, mentre quando avviene ciò che definiamo morte questo cordone si rompe impedendo il risveglio e il "rientro" nel corpo.

Il corpo privo del corpo vitale che gli donava vita ricade allora sotto la legge entropica della materia e si decompone. Per quanto riguarda la parte eterna e spirituale, che cosa succede di essa?

La sola risposta logica che non si rifugia né nel "mistero insondabile di Dio" né nella "legge del caso", capace di spiegare gli avvenimenti della vita e lo scopo stesso della vita, è la legge di Rinascita (o di Reincarnazione).

Questa legge afferma che il mondo è una scuola nella quale rinasciamo in vite successive per apprendere delle lezioni fondamentali per il nostro sviluppo. L'insegnamento consiste nell'esperienza che facciamo e nel sopportare le conseguenze delle nostre azioni precedenti (di una delle vite passate o anche di questa stessa vita).

Per questo motivo le leggi gemelle di Rinascita e di Conseguenza governano tutta la nostra vita e lentamente ci guidano verso un progresso sempre maggiore. Vi è la possibilità anche di accelerare questo processo attraverso l'Iniziazione, che consiste nel "prendere d'assalto il cielo" attraverso la conoscenza e la volontà, cooperando con le Leggi Cosmiche e compiendo coscientemente il nostro dovere e gli esercizi che la Scuola Rosacrociana insegna.

6. Credete nell'Inferno?

Lo spirito che abita l'uomo è eterno ed è una parte di Dio. San Paolo ci diceva: "Non sapete voi che siete Dei?" e il Cristo stesso si aspetta da noi "Le stesse cose che Lui ha fatto e anche di maggiori".

La scintilla divina che giace dormiente in ciascuno di noi attende, come la bella addormentata, di essere risvegliata. Per poter fare questo e acquisire l'autocoscienza essa si incarna in corpi materiali e perde di vista i piani spirituali; in questo modo siamo costretti dall'illusorietà della separazione a prendere coscienza di noi stessi e dare così inizio all'evoluzione dello spirito, facendo diventare progressivamente effettive tutte le proprie potenzialità divine latenti.

Ciascuna scintilla divina è una parte del grande corpo cosmico di Dio: nessuna può andare perduta, perché se così fosse si perderebbe una parte di Dio, e questo è assurdo ed impossibile. Pertanto non esiste un luogo di eterna perdizione come viene comunemente definito l'Inferno. Ma proprio la dignità divina che ci caratterizza richiede che facciamo la nostra parte nello sviluppo dello spirito.

7. Spiegate il Sistema di Guarigione Rosacroce.

Scopo del dolore nel mondo non è né il caso (che esclude qualsiasi scopo) né il castigo: esso vuole essere un insegnamento conseguente al nostro comportamento. La malattia perciò nasconde un messaggio da saper cogliere, e il solo modo per liberarcene definitivamente consiste nel riconoscerlo e rivedere il nostro stile di vita.

La malattia perciò è strettamente legata con la vita spirituale. Noi seguiamo i due comandamenti del Cristo: "Predicate il Vangelo e guarite gli ammalati", che sotto questa luce rappresentano due aspetti tra loro interdipendenti.

Accanto a questo insegnamento, viene poi offerto agli ammalati il sistema di guarigione dell'Associazione Rosacrociana, che consiste nel richiedere da parte dell'ammalato stesso l'intervento degli Ausiliari Invisibili. Gli Ausiliari Invisibili sono quelle persone che durante il giorno, mentre sono nel proprio corpo fisico, vivono una vita consacrata al servizio amorevole e disinteressato verso l'umanità, e che grazie allo sviluppo acquisito si sono meritate il privilegio di essere alla notte, mentre funzionano nei loro corpi sottili, i collaboratori dei Fratelli Maggiori. Questo viene così indicato dalle seguenti parole del Servizio della Sera che si esegue nei Centri dell'Associazione Rosacrociana: "Questa notte, mentre i nostri corpi troveranno sollievo nel sonno, possiamo noi lavorare fedelmente nella vigna del Cristo." Gli Ausiliari Invisibili si riuniscono in gruppi, secondo il loro temperamento e la loro abilità. Vengono istruiti da altri Ausiliari medici, e tutti insieme lavorano sotto la direzione dei Fratelli Maggiori, che rappresentano lo spirito promotore di tutta l'opera. Frequentemente i pazienti avvertono la presenza degli Ausiliari Invisibili.

Tutti possono partecipare a questa azione comune attraverso il Servizio di Guarigione, una catena di preghiera che invia le energie necessarie per questa opera.

8. Sappiamo che non ponete un prezzo sulle vostre lezioni né sulle richieste di guarigione: Non è ogni operaio "degno della sua mercede?"

Tutte le attività all'interno dell'Associazione Rosacrociana sono offerte gratuitamente, e agli studenti viene chiesto di non utilizzare a fini di lucro gli insegnamenti loro forniti.

La sopravvivenza dell'Associazione è così legata alle offerte volontarie, che rappresentano il polso dell'efficacia di quanto viene dalla stessa impartito. A nessuno infatti è consentito utilizzare l'Associazione per i propri fini personale, essendo il SERVIZIO la nota chiave che ne caratterizza l'insegnamento.

Per essere "degni della propria mercede" dobbiamo perciò meritarci una ricompensa spirituale, essendo esclusivamente di natura spirituale ciò che viene offerto.

9. È richiesto di abbandonare altre religioni per iscriversi all'Associazione Rosacrociana?

Gli insegnamenti della Saggezza Occidentale vengono liberamente presentati e proposti a chiunque sia maggiorenne e ne faccia richiesta. Si consiglia agli studenti di seguire solo la strada ad essi presentata, ma non vi sono proibizioni, inibizioni e tanto meno abiure da fare. Tale richiesta viene fatta esclusivamente nell'interesse dello studente, perché il disperdere le energie in diverse, e talvolta forse apparentemente contraddittorie dottrine, ne ritarda o pregiudica il risultato finale.

I nostri insegnamenti anzi aiutano a comprendere anche i motivi e le finalità delle altre religioni, e noi affermiamo che tutte le religioni più importanti del pianeta hanno un ruolo da svolgere e un insegnamento diretto alle popolazione alle quali sono dirette; nel contempo affermiamo che quando la maturità degli individui li porta a sentire un bisogno che superi le limitazioni delle Religioni di Razza, il Cristianesimo Esoterico è la proposta capace di soddisfarli e di unificare tutte le religioni.

L'Associazione Rosacrociana perciò rinuncia, e anzi considera un errore, qualsiasi proselitismo o azione di tipo missionario. Contemporaneamente è consapevole che per coloro che hanno bisogno di una religione più profonda sarebbe una tragedia con conseguenze spesso molto negative non riuscire a trovare ciò che sappia appagare la loro sete di spiritualità autentica. È a queste persone quindi che essa si rivolge.

10. Vi considerate una setta?

Si usa il termine "setta", per qualificare un movimento religioso, e viene sempre attribuito dalla religione socialmente dominante. Nel tempo ogni "setta" può diventare "Chiesa", e ogni "Chiesa" può diventare "setta", mutando le rispettive condizioni.

Il solo modo di discernere fra il "movimento valido" e quello "inaccettabile", è quello di verificare se, al suo interno, esistano o meno delle "tendenze settarie". Queste tendenze sono sempre pericolose, qualunque sia il gruppo (o la Chiesa) all'interno del quale si manifestano.

Coloro che hanno compiuto 18 anni, e si iscrivono a uno o più dei nostri corsi, sono liberi in ogni momento di interromperli semplicemente non rispondendo alla lezione inviata, senza che venga loro richiesta alcuna giustificazione. Anche la presenza agli incontri ed alle riunioni è completamente facoltativa. È dunque altrettanto facile entrare nell'Associazione, quanto di uscirne.

In tutte le religioni, è stato dato alla moltitudine un insegnamento adatto a loro (exoterico); esso non conteneva che le nozioni più elementari, ma un aspetto più profondo (insegnamento esoterico) fu riservato a coloro che erano pronti a comprenderlo, ed avevano meritato, tramite la loro vita, la comprensione dei Misteri. A tal proposito S. Paolo ci dice: "Ora, chi si nutre ancora di latte è ignaro della dottrina della giustizia, perché è ancora un bambino. Il nutrimento solido invece è per gli uomini fatti, quelli che hanno le facoltà esercitate a distinguere il buono dal cattivo". (Eb 5:13-14)

Sono anche molto esplicite le parole di Gesù di Nazareth ai suoi discepoli: "A voi è stato dato di conoscere i Misteri del Regno dei cieli, ma a costoro soltanto in parabole". (Mt 13:11)

Gli insegnamenti proposti dall'Associazione Rosacrociana si basano appunto sugli insegnamenti che vennero riservati "ai pochi" in grado di comprenderli. Non vi è quindi alcuna manipolazione della parola di Dio, ma un livello più alto della sua interpretazione.

Per diventare membro dell'Associazione Rosacrociana non è richiesta alcuna quota. Infatti, uno dei suoi tratti distintivi è il principio del servizio disinteressato. Il medesimo principio si applica anche ai corsi per corrispondenza gestiti da alcuni studenti che provvedono gratuitamente all'invio delle lezioni ed alla correzione delle risposte inviate dagli studenti.

Per finire, ricordiamo che la nota fondamentale dell'insegnamento Rosacrociano è: L'AUTONOMIA DELLO STUDENTE.

 

 

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A.C.R.O. - Gruppo di Studi Rosacrociani di Roma - 
Centro Autorizzato della Rosicrucian Fellowship
Centro promotore della
Comunità Rosa+Croce Internazionale.