"...Pilato compose anche l'iscrizione e la fece porre sulla croce; vi era scritto: «Gesù il Nazareno, il re dei Giudei». Molti Giudei lessero questa iscrizione, perché il luogo dove fu crocifisso Gesù era vicino alla città; era scritta in ebraico, in latino e in greco. I sommi sacerdoti dei Giudei dissero allora a Pilato: «Non scrivere: il re dei Giudei, ma che egli ha detto: Io sono il re dei Giudei». Rispose Pilato: «Ciò che ho scritto, ho scritto»" (Gv 19, 19-22).

Documenti:                                                                                              

• I.N.R.I.: è autentica la targa della croce? - Gian Maria VIAN           

• Il «titulus» - Giuseppe RICCIOTTI                                                      

• INRI: sono queste le mie prove - Michael HESEMANN                    

• Tradizione confermata o danneggiata? - Lorenzo BIANCHI